L’annosa questione del verde

La querelle dell’appalto per la manutenzione del verde pubblico arriva al capolinea?

La scorsa settimana il gruppo consiliare Lega Salvini aveva presentato un’Interrogazione con oggetto “Verde Pubblico”, dove si evidenziava come l’appalto per la manutenzione del verde cittadino, assegnato il 14 marzo del 2011 a RTI, azienda del gruppo PR.E.M.A.V. srl e della Cooperativa Multiservizi, cooperativa sociale, fosse stato rinnovato per ben dieci volte fino alla scadenza del 31 ottobre 2021.

Il gruppo consiliare leghista, nel documento presentato in CONSIGLIO comunale, eccepiva come la reiterata proroga dell’assegnazione dell’appalto non fosse in contrasto con l’articolo 23 della Legge del 18 aprile 2005 in materia di rinnovo di appalti pubblici.

Nel dettaglio una sintesi dei tre quesiti:

-quali siano le motivazioni che hanno portato questa amministrazione a prorogare l’appalto dal 2014 ad oggi (2021 – 7 anni) per 10 volte il servizio di manutenzione del verde cittadino;

-Perché da 2014 questa amministrazione non è stata in grado di indire una gara per l’appalto del servizio di manutenzione del verde?

– Perché non è stata indetta, dopo nove proroghe?

Probabilmente sono domande che cadranno nel vuoto.

È notizia di oggi, infatti, che la Giunta comunale ha deciso di modificare l’indirizzo fornito alla Direzione Territorio – Sviluppo Economico e agli uffici competenti con il proprio atto n. 48 del 15/04/2021, come segue:

– indire idonea gara per la manutenzione ordinaria del verde pubblico mediante ricorso a procedura aperta ordinaria da valutare con il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa, che tenga anche conto eventualmente di criteri sociali con lo scopo di favorire l’integrazione sociale e professionale delle persone con disabilità o svantaggiate.

Sulla vicenda “verde pubblico” certamente non è finita qui, è uno degli argomenti che accende gli animi di molti segratesi, a conferma che siamo una città dall’animo green.