A poco più di un anno dalla rielezione del sindaco Micheli al suo secondo mandato, avvenuta a settembre dell’anno scorso, dopo una campagna elettorale intensa, alcune volte polemica per le restrizioni sui comizi elettorali per effetto delle norme anti Covid, maggioranza e opposizione si sono accomodati tra gli scranni del Consiglio comunale, ognuno conscio del proprio ruolo e pronti a onorare il voto dei segratesi che li hanno eletti.
Per la compàgine del sindaco, molti i veterani del quinquennio appena trascorso, qualche scambio di poltrona e alcune giovani facce. Dall’altra parte, tante new entry e persino due degli sfidanti per la poltrona più prestigiosa, il capolista di Fratelli d’Italia, Luca Sirtori e Laura Aldini per Forza Italia-Berlusconi. Tutto il Centro destra uscì malconcio già al primo turno, frammentato e costretto a correre in ordine sparso, ossequioso delle logiche partitiche nazionali che scelsero di non fare squadra e il risultato di questa scelta lo conoscete già. Ma dopo un anno di lavoro, possiamo fare un piccolo bilancio dell’attività del Consiglio comunale e capire come ogni singola forza politica ha inteso onorare quel mandato che i cittadini gli hanno affidato un anno fa.
Cerchiamo di analizzare l’attività della minoranza consiliare, dando un’occhiata alle mozioni e alle interrogazioni – gli strumenti principali per esercitare il proprio ruolo in seno al Consiglio comunale – e leggeremo alcuni dei documenti presentati in Consiglio.
I simboli dei quattro partiti della minoranza.
In questi 14 mesi, l’opposizione ha presentato 35 tra Interrogazioni e Mozioni – stando ai dati forniti dal Consiglio comunale – meno di tre al mese, esattamente 2,5. I lavori hanno risentito del lockdown e delle restrizioni di natura sanitaria. Il gruppo più attivo è senza dubbio quello leghista, con ben 16 documenti presentati direttamente, ovvero, solo con il simbolo Lega-Salvini. In molti di questi documenti c’è però anche la firma degli altri consiglieri di minoranza, come appoggio e condivisione del documento. Tutto ciò è sorprendente, non hanno trovato l’accordo durante le elezioni ma lo trovano nel fare opposizione, diluendo quelle diversità e le peculiarità che li hanno visti correre separatamente.
Mozioni e Interrogazioni per gruppo
Per facilitare la lettura dei dati, in questo caso, attribuiremo il dato solo al gruppo leghista perché è il promotore del documento.
Quindi, seguendo questo metodo ecco il resoconto dei documenti presentati in Consiglio comunale.
*Mozioni e interrogazioni presentati con il simbolo di tutti e quattro i gruppi di minoranza.
Il primo atto dell’opposizione in Consiglio comunale del Micheli Due è su carta intestata Lega Salvini, del 10/11/2020 con oggetto: utilizzo a titolo gratuito dell’Aula Consiliare per le discussioni delle tesi di laurea.
In piena emergenza sanitaria, con il Paese in preda ad aperture e chiusure in base al variare degli indici di contagio, la Lega ha sentito il bisogno di dare un aiuto ai laureandi. Firmano il documento i consiglieri Carandina, Viganò, Sirtori, De Felice, La Malfa, Auricchio.
Sempre nella stessa data, e sempre la Lega Salvini, presenta un’altra Mozione con oggetto: redazione del Bilancio di sostenibilità comunale. Il gruppo chiede al sindaco di adoperarsi per “Attrezzare gli uffici comunali con le dovute strumentazioni e competenze necessarie alla redazione del Bilancio di Sostenibilità.”
Il 2 novembre 2020 è il turno di Fratelli d’Italia. Nell’Interrogazione a firma Luca Sirtori si chiede se era opportuno che il comune patrocinasse un evento pubblico – la festa di Halloween “Zucche al parco” in un momento dove feste e assembramenti erano da evitare. Sempre nella stessa interrogazione si chiedeva se erano state elevate le multe del caso.
Il 10 novembre 2020 è la volta di Cambiamo. In tre Interrogazione a firma di Carmine Auricchio si fa presente la pericolosità della porzione di Cassanese davanti al civico 200; del mal costume di alcuni automobilisti che parcheggiano male in via Monzese e, sempre in tema di viabilità e parcheggi, denuncia il problema dei parcheggi di via Cassanese 200 e chiede se l’Amministrazione sia a conoscenza della “pericolosa situazione viabilistica” e se intenda porvi rimedio.
Diamo un occhio alle interrogazioni congiunte, con il simbolo di tutti e quattro i gruppi. Sono otto e si occupano di neve, con l’interrogazione sulla mancata o scarsa pulizia durante la nevicata del 28/12/2020 da parte della società MALACRIDA che aveva in appalto il servizio.
Sempre in tema di lockdown, il gruppo congiunto contesta la decisione del Comune all’adesione al Protocollo Le mille e una rete, per il supporto allo studio di studenti delle scuole medie di Segrate e chiedono, nell’interrogazione, se in ambito comunale non vi fosse un servizio analogo.
C’è poi una Mozione di “Sostegno delle vittime della violenza sessuale”.
Il problema della cura del verde è ricorrente, anche in questo caso, il 18 febbraio a firma congiunta si richiama il sindaco “ad effettuare un’efficiente gestione e manutenzione del verde pubblico cittadino, a tutela del patrimonio arboreo comunale, affinché venga restituito il giusto decoro alla città come avuto negli anni in cui amministrava la maggioranza di centrodestra”.
Il 29 aprile 2021, a firma Lega-Forza Italia viene presentata una mozione contro lo spreco alimentare.
Un altro paio di interrogazioni si occupano di pulizia dei tombini e della necessità di tornare in presenza durante il Consiglio comunale.
Questa in sintesi l’azione dell’opposizione a firma congiunta.
Il gruppo di Fratelli d’Italia si occupa di presentare alcune Mozioni a firma congiunta di quasi tutti i consiglieri di minoranza, quella del 3 febbraio si occupa di pensiline alle fermate del bus. In un’altra Mozione si fa promotore per intitolare un parco o una via alla giovane studentessa istriana, uccisa dai partigiani slavi, Norma Cossetto, medaglia d’oro.
Il 22 giugno si occupa di “Vele ombreggianti”, con un’interrogazione a firma DE Felice, Sirtori e La Malfa.
A giugno, in un’interrogazione, si chiede di sapere se, quando e quanti saranno i vigili che il Comune intende assumere.
Sempre a giugno, anche Fratelli d’Italia si occupa di viabilità in via Monzese, come aveva fatto Cambiamo e sempre nello stesso mese si chiede, con un’altra interrogazione, di indagare sulla presenza di Camini o ciminiere che hanno destato allarme tra gli abitanti del Villaggio Ambrosiano.
L’ultima Mozione – in nostro possesso – riguarda la richiesta di assegnare la Cittadinanza onoraria al Milite Ignoto in occasione delle celebrazioni del centenario della tumulazione della salma all’Altare della Patria.
Mozione accolta dalla maggioranza e durante la commemorazione nessun firmatario della mozione, Sirtori, De Felice e La Malfa è presente alla cerimonia. Qui il nostro articolo
L’azione della Lega Salvini in Consiglio comunale passa attraverso le 16 tra Mozioni e Interrogazioni. Certamente il gruppo più attivo.
Come abbiamo visto, all’inizio di questo elenco, si va dalla mozione per l’utilizzo dell’aula consigliare per le Tesi di laurea, all’immancabile cura del verde. Alcune mozioni si occupano di temi sociali, come la giornata delle persone con disabilità, o al sostegno alle vittime della violenza sessuale. Molti le interrogazioni riguardanti manutenzione e segnalazione di lavori da effettuare, come la riattivazione del Fontanile Testa del Bandito e lavori di riqualificazione della piazza mercato di via Verdi.
C’è poi la richiesta di istituzione dei 30km orari in tutti i quartieri cittadini.
In ambito scolastico c’è la richiesta dell’ora integrativa e la riattivazione del servizio.
Infine, due le interrogazioni di carattere economico: come abbiamo visto all’inizio dell’articolo, la redazione del Bilancio di Sostenibilità comunale, e la richiesta di chiarimenti circa la deliberazione della Corte dei Conti sull’utilizzo degli oneri di urbanizzazione in modo difforme da quanto previsto dalle vigenti norme.
Certamente l’attività consiliare ha risentito delle restrizioni sanitarie e i problemi di natura corrente, che esulano dalla contingenza dettata dalla pandemia, sono stati momentaneamente accantonati in vista di una piena ripresa dell’attività di governo.
Il bilancio di questo primo anno di attività consigliare della minoranza sembra un po’ deludente, alla luce dei programmi e delle intenzioni che le forza politiche avevano messo in campo durante la campagna elettorale. È evidente che i programmi dei mancati sindaci, non essendo stati eletti, non possono essere applicati ma dovrebbero comunque rappresentare la stella Polare che indica il percorso politico, la strada da percorre verso una coerente azione politica. Rileggendo le interviste dei due candidati sindaci che abbiamo realizzato durante la campagna elettorale, e che oggi siedono in Consiglio comunale, c’è poco di quei progetti, di quella voglia di contribuire al miglioramento della nostra città. Senza dubbio quello che abbiamo vissuto e che stiamo ancora vivendo, non può essere considerato normale e ogni ambito della nostra vita è stato seriamente destabilizzato, quindi anche l’azione della politica ha subito dei contraccolpi. Siamo appena al termine del primo anno di questa sindacatura e siamo certi che l’opposizione riprenderà il suo fondamentale ruolo, indispensabile per il corretto svolgimento dell’attività amministrativa ma sopratutto perché senza opposizione non c’è democrazia.