Al via la campagna antizanzare

Cominciati la scorsa settimana gli interventi di prevenzione e contrasto alla riproduzione delle zanzare.

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In vista della bella stagione, l’appuntamento con i fastidiosi insetti arriva puntuale. Quando cominciare e come difendersi.   

Quando cominciare

La disinfestazione delle zanzare deve partire dal mese di marzo, con interventi anti-larvali in tutti i luoghi con ristagni d’acqua (vasche di ristagno, fognature, tubi) e successivamente da aprile a fine settembre con interventi di disinfestazione adulticida.

Naturalmente i fenomeni atmosferici influenzano molto l’esito e la cadenza degli interventi.

Sono 22 gli interventi di disinfestazione al momento programmati a Segrate dall’Amministrazione, da marzo fino al 30 agosto che verranno effettuati sulle strade e nei giardini pubblici cittadini. Il primo ciclo servirà a eliminare le larve intervenendo sui 4mila tombini del territorio, poi seguiranno trattamenti contro le zanzare adulte concentrati nei mesi più caldi di maggior proliferazione tra fine luglio e agosto.

Sono previsti inoltre nel corso della stagione 30 interventi extra di disinfestazione che potranno essere eseguiti in occasione di manifestazioni pubbliche all’aperto e, all’occorrenza, in luoghi di interesse e in specifici periodi dell’anno.

L’Amministrazione comunale ricorda che per ottenere risultati efficaci nella lotta alle zanzare è necessaria anche la collaborazione dei cittadini che sono invitati ad attuare nell’arco della stagione interventi di prevenzione e disinfestazione nelle aree verdi di proprietà. Per un’efficace azione di contrasto è importante il trattamento oltre a giardini e aree verdi anche di piccole fioriere e sotto vasi, infatti, è proprio nell’acqua che ristagna nelle fioriere o nei sottovasi i luoghi dove si annidano.

Come difendersi

I privati possono proteggere le proprie aree attraverso sistemi disinfestazione automatica che permettono di poter programmare giorni e orari di intervento, nebulizzando piretro, insetticidi o repellenti (rosmarino, aglio) nei momenti più idonei ed in assoluta autonomia. 

Il noleggio o l’acquisto di questi sistemi permette quindi di intervenire in maniera mirata, nei modi e nei tempi corretti, per prevenire e contenere il fastidioso problema delle zanzare.

IL CALENDARIO DEGLI INTERVENTI LARVICIDA

14 marzo, 18 aprile, 9 maggio, 23 maggio, 6 giugno, 20 giugno, 4 luglio, 25 luglio, 1 agosto, 16 agosto, 30 agosto, 26 settembre.

IL CALENDARIO DEGLI INTERVENTI ADULTICIDA

6 giugno (da valutare in base alla stagione di fioritura delle essenze di tiglio presenti sul territorio per preservare la salute delle api), 20 giugno (da valutare in base alla stagione di fioritura delle essenze di tiglio presenti sul territorio per preservare la salute delle api) e poi 4 luglio, 11 luglio, 25 luglio, 1 agosto, 16 agosto, 30 agosto, 12 settembre, 26 settembre.

Habitat delle zanzare italiane e abitudini alimentari

Una volta riuscita a rimpinzarsi di sangue (assume sangue pari a circa il suo peso, 2-3 milligrammi), cerca un luogo buio, riparato e umido dove digerirlo e maturare le uova.
Una volta riuscita a rimpinzarsi di sangue (assume sangue pari a circa il suo peso, 2-3 milligrammi), cerca un luogo buio, riparato e umido dove digerirlo e maturare le uova.

Le zanzare prediligono ambienti caldi e umidi nei quali, in piccole quantità di acqua stagnante, depongono le uova. I focolai possono nascere anche da piccoli ristagni d’acqua, come ad esempio: nei sottovasi delle piante, nei secchi o in piccoli recipienti, in bottiglie o barattoli, su teli di nylon o pneumatici in disuso, nei quali possono raccogliere dell’acqua al loro interno.

In tutto il mondo esistono oltre 3.200 specie di zanzara, mentre in Italia ne vivono stabilmente circa una sessantina. In estate le nostre città vengono prese d’assalto dalle zanzare del gruppo Culex Pipiens (zanzara comune) e di alcune specie di Aedes, fra cui Aedes Albopictus, più comunemente chiamata zanzara tigre, per gli anelli chiari della sua livrea. Questa specie solitamente frequenta acque piuttosto calde e stagnanti, ma si può trovare anche in ambienti forestali ombrosi, all’interno di pozze e fossi ricchi di fogliemorte e anche case umide.

Ogni specie di zanzara ha le sue preferenze alimentari, infatti non tutte scelgono l’uomo come primo scelta, ma c’è chi ama i mammiferi, chi gli uccelli, in alcuni casi gli anfibi. Se l’ospite preferito non è disponibile, spesso la femmina si “accontenta” di pungere ospiti di seconda scelta. Una volta riuscita a rimpinzarsi di sangue (assume sangue pari a circa il suo peso, 2-3 milligrammi), cerca un luogo buio, riparato e umido dove digerirlo e maturare le uova.

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